Preso dall’entusiasmo per i risultati ottenuti con la nuova stampante 3D, ho deciso di imbarcarmi in un progetto decisamente ambizioso: realizzare un case per un NAS interamente stampato in 3D. Disegnato con Fusion 360, il case deve ospitare un alimentatore standard ATX, 4 hard disk SATA da 2 TB, un SSD da 256 GB per …
Smontata e “archiviata” la vecchia Prusa, ho approfittato delle offerte legate all’anniversario della Creality per acquistare una Ender 3 S1. Ovviamente non c’è paragone: la macchina è super stabile, l’asse Z è assolutamente privo di oscillazioni ed è mosso sempre da due motori, garantendo una qualità di stampa decisamente ottima! Le prime prove di stampa …
Dopo anni di servizo, la mia stampante 3D autocostruita ha deciso di fermarsi. Tanti interventi migliorativi fatti dopo la costruzione, tanti guasti (!!!) con sostituzione di varie parti tra cui l’estrusore, la RAMPS, il piatto di stampa. Adesso sono emersi un sacco di problemi meccanici legati all’anzianità dei componenti in metallo: le viti dell’asse Z …
Con immensa soddisfazione sono riuscito a recuperare un Mac Mini di fine 2014 in condizioni eccellenti: trovato su eBay da un venditore tedesco, il “piccoletto” è arrivato nella sua confezione originale, con il cavo di alimentazione originale, i DVD di installazione di MAC OSX e del software aggiuntivo, e i due adesivi della mela morsicata. …
Curiosando su Thingiverse ho trovato un bellissimo modello di lanterna da giardino giapponese. Viste le dimensioni finali, la stampa è decisamente impegnativa: più di 16 ore! Il risultato però è decisamente buono. Il modello originale lo trovate a questo link: Japanese Garden Lantern with Swappable Panels
Una volta connessi al database è possibile formulare le richieste costruendo una stringa con una query N1QL; per iniziare a capire come vengono espressi i risultati in JSON, iniziamo con una richiesta semplice: il numero totale di document (record) presenti nel database: Nel caso di un normale database SQL, la query fornirebbe direttamente il risultato; …
Per utilizzare i dati contenuti in un database Couchbase all’interno di una pagina web è necessario installare sul server web il modulo SDK relativo al linguaggio che si vorrà utilizzare per interfacciarsi; nel mio caso ho scelto di usare il PHP, perciò è necessario installare prima le librerie C SDK e poi il PHP SDH …
La nuova versione di NetBox ha eliminato la parte di secret manager, molto semplice ma molto utile per gestire le credenziali di accesso alle VM o ai servizi che ci girano sopra (database, ecc). Cercando qualcosa di simile sono incappato in PSONO, un password manager opensource molto simile ad un tool che utilizziamo in ufficio …
Ho iniziato a pasticciare con Couchbase, un database open-source NoSQL in grado di gestire strutture dati JSON. Ho installato la versione Community sulla VM Ubuntu di test che ho sul mio TrueNAS (la procedura per l’installazione si trova in questa pagina). L’idea mi è venuta dopo aver iniziato ad utilizzare questo repository GitHub da cui …
Fin da quando è stato pubblicato su Thingiverse, questo progetto mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai voluto stamparlo perchè non mi fidavo della qualità e precisione di stampa della mia Prusa i3. Da quando ho abbandonato l’ABS e ho iniziato ad usare il PLA le stampe sono meno impegnative (il piatto non va …
